Venerdì 8 settembre 2006 Jenny Lavarda è diventata la prima donna italiana a salire un 8c con la rotpunkt di “Claudio Caffè” alla Terra Promessa, ad Arco.
Un colpo di questo genere (un gran bel colpo!) era già nell’aria: in luglio Jenny aveva centrato il suo secondo 8b+, “Le dita del guerriero” al Covolo, Vicenza, e in quell’occasione le avevamo pronosticato un salto di grado. Ma lo sappiamo tutti, migliorare non è così scontato, specialmente a questi altissimi livelli dove la performance fisica e psicologica è sempre al limite. Un limite che però si spinge lentamente ed inesorabilmente sempre più in alto, a cura di climber di grande calibro: l’8a femminile fu scomodato nel 1986 (occhio alla data!) da Luisa Iovane con “Come Back” in Val San Nicolò, mentre il muro dell’ 8b è caduto nel 1990 sotto le mani di Raffaella Valsecchi con “Jedi” 8b a Cornalba.
La storia di Jenny sin dall’inizio, dalle giovanile al suo primo titolo italiano, dalle coppe del mondo di arrampicata sportiva a quelle di ghiaccio è sempre stata all’insegna della grande passione per la verticale in tutte le sue forme. Anni di arrampicata segnati dalla costanza, dalla crescita e dall’allenamento. Ora Jenny ha raggiunto anche questo traguardo importante. Complimenti Jenny e… alla prossima!
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