I climber austriaci Hansjörg Auer e Much Mayr hanno effettuato la prima salita e prima libera di Le Petit Prince (8a, 400m), una nuova via di più tiri sulla parete ovest di Capu Cascioni in Corsica.
Grazie alle informazioni datagli dall’esperto della Corsica Arnaud Petit, nell’autunno scorso i climber austriaci Hansjörg Auer e Much Mayr hanno esplorato la parte nord-ovest dell’isola per la loro prima volta in cerca di granito ancora illibato. Dopo tre giorni vagabondando attraverso la macchia mediterranea si sono diretti a Capu Cascioni, la cima di 1091m vicino a Porto che ospita vie come quella aperta da Petit nel 2014, Le non-sens et la joie.
Auer e Mair formano una cordata di lungo corso, assieme hanno aperto numerose nuove vie spaziando dalla Marmolada alle Torri del Paine in Patagonia. I due hanno cominciato a salire una linea di 400m sulla parete ovest di Capu Cascioni, a destra di Le non-sens et la joie, e dopo aver arrampicato dal basso per 3 giorni, sono stati costretti a tornare a casa senza aver completato la via.
Auer e Mair sono tornati in questo mese di marzo per concludere l’opera e, nonostante la pioggia, sono riusciti a completare la via dopo un altro giorno di scalata, poi l’hanno “lavorata” per altri due giorni, e quindi venerdì scorso hanno chiuso il cerchio con la prima libera.
La via si chiama Le Petit Prince, affronta difficoltà fino a 8a e, come ci tiene a precisare Auer, è stata attrezzata “con soltanto 12 spit lungo i 12 tiri, escludendo le soste.” Il risultato è una via seria, con dei tratti con protezioni trad distanziate, che non deve essere sottovalutata.
Le Petit Prince
Capu Cascioni, parete ovest, Corsica
400m
5c, 7b+/c, 6a, 8a, 6c+, 6a+, 6b, 7c, 6b, 7b+, 6b, 5c
14/07/2001 – Corsica: l’arrampicata e le vie di più tiri
La Corsica delle vie lunghe è un pianeta a sé, forse ancora più affascinante di quello delle falesie di arrampicata sportiva. Di Maurizio Oviglia
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